D imissioni di Giorgio Napolitano dalla carica di Presidente della Repubblica.
Rinnoviamo la gratitudine al Presidente Giorgio Napolitano per l’autorevolezza con la quale ha svolto il
suo servizio alla Repubblica. In tempi e situazioni difficili è stato sicuro punto di riferimento per
le Istituzioni ed i Cittadini, testimone dei più profondi valori costituzionali e dell’unità nazionale,
profondamente legato sempre alla sua terra d’origine per la quale ha profuso energie contribuendo
al suo progresso”.
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Un coro di elogi all'amministrazione comunale del primo cittadino di Salerno che fanno da contraltare alle aspre
critiche all'amministrazione regionale."La peggiore di sempre" come dichiara Gianfranco Valiante che sottolinea
come la situazione dei vari territori volga sempre più verso il drammatico. Sanità, trasporti e soprattutto mancanza
di lavoro sono le criticità che secondo Valiante si vivono con estrema drammaticità e che i sindaci, vere sentinelle
del territorio, toccano da vicino. Non mancano attacchi al partito da parte di Valiante: "Basta giochi di potere e
tentennamenti, andiamo alle primarie con decisione". Un impegno comune in sostegno del sindaco di Salerno per un
risultato che mai come ora sembra alla portata di mano: "E' il clima giusto - sottolinea Pisapia - tante sono le
possibilità di vittoria del centro sinistra in Regione e soprattutto di De Luca." Strali all'amministrazione regiona
le anche dal sindaco di Pellezzano che vivendo da vicino la condizione della sanità campana, ne sottolinea le
criticità: "Gli annunci dell'ultim'ora riguardo la riorganizzazione sanitaria territoriale, sono del tutto privi
di fattibilità e di copertura economica: solite bugie pre-elettorali." Significativo l'intervento del Primo
Cittadino di Fisciano in sostegno di De Luca: "Fu lui, cinque anni fa, a salvare il centro sinistra da un vero
e proprio tracollo. Ebbe il coraggio di candidarsi quando tutti scappavano ed oggi merita il nostro sostegno
incondizionato." Un occhio al passato anche per il sindaco di Salerno: "Avevamo una situazione completamente
diversa, con un partito a pezzi; oggi che i campani hanno vissuto sulla loro pelle il governo del nulla di
Stefano Caldoro, potranno optare per la scelta migliore". Ma è anche il centro sinistra a finire nel mirino
di Vincenzo De Luca: "Abbiamo perso mesi solo a decidere se fare le primarie o no; una perdita di tempo
inaccettabile." Tentennamenti e veri e propri sgambetti dai compagni di partito: "Pensavano che mi facessi
da parte per una condanna ad abuso d'ufficio, ma si sbagliavano di grosso." Una sfida non facile quelle delle
primarie per il sindaco di Salerno che lancia il suo appello da Baronissi: "La mia forza è il popolo che in
questi anni ha apprezzato il mio lavoro, perciò chiedo a tutti di sostenermi domenica prossima; centinaia di
migliaia di voti dovranno spazzare via dalla Campania la camorra ed il clientelismo".
Vincenzo De Luca
Sindaco di Salerno
Angelo Petrone
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