Tre Donne, Gioia e Scafuri in giunta per far entrare in consiglio i 5 candidati non eletti
FISCIANO – Tre donne, Maria Grazia Farina, Anna e Teresa D’Auria (le più votate) insieme a Franco Gioia e Giovanni
Scafuri, saranno gli assessori della prima giunta Sessa. Questo l’orientamento del neo eletto primo cittadino Vincenzo
Sessa, anche per consentire ai 5 candidati non eletti (Fortunato Sica, Agostino Sessa, Nicola Prudente, Antonella Sica
e Domenico Fiorillo) di entrare in consiglio al posto dei neo assessori che si dimetteranno come già successo nella
precedente consiliatura. Presidente del consiglio dovrebbe essere eletto Antonio Pierri essendo stato il più votato,
e decano dell’assise cittadina. Inoltre Sessa intende avvalersi dell’esperienza dell’ex Vicesindaco Francesco Di
Gironimo, al quale intende affidare la delega esterna dei rapporti con l’università, vicesindaco dovrebbe essere il
segretario del Pd Giovanni Scafuri, con l’intento di recuperare i rapporti con il governatore De Luca che al momento
non sono idilliaci. Lo riprova il fatto che a Fisciano, al contrario di altri comuni, come quello di Giffoni Valle
Piana e Siano, dove il figlio del governatore e il consigliere regionale Picarone, sono andati per supportare prima e
congratularsi proprio con i candidati a sindaco del Pd (poi eletti Antonio Giuliano e Giorgio Marchese ndr), nella
cittadina della valle dell’irno i big del Pd non si sono visti. Il primo cittadino intende varare al più presto
l’esecutivo per risolvere i tanti problemi che investono il paese, ereditati da una gestione commissariale che in
un anno di attività ha espletato solo l’ordinaria amministrazione. Infine il neo sindaco, oltre agli assessore intende
affidare deleghe a tutti i consiglieri della maggioranza, per renderli partecipi del cambiamento del comune di Fisciano.
All’avvocato Rita Guacci ad esempio sarà dato l’incarico di delegato alle frazioni, è proprio in una frazione, quella
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di Gaiano, dove risiedono due consiglieri di minoranza, Gioia e Landi, è prevista la prima uscita ufficiale di Vincenzo
Sessa come sindaco di Fisciano. Con la fascia tricolore parteciparà alla processione di Sant’Antonio, processione che
fu fatale 11 anni fa all’ex sindaco Gaetano Sessa. Sessa dimostra di non essere scaramantico. Intanto scoppiano le
prime polemiche poste lezioni. Il candidato sindaco della lista “Cambia Fisciano”, e consigliere di minoranza Andrea
Landi lancia pesanti accuse. “La piovra – dice Landi – ci ha scippato all’ultimo momento i voti necessari per far
eleggere un altro consigliere, il nostro quarto Vincenzo Santoro, dirottando le preferenze sulla lista civetta di
Antonio D’Andrea. Chiediamo a quest’ultimo di unirsi a noi per portare avanti un’opposizione costruttiva. Aspettiamo
al varco il neo sindaco Sessa.” La minoranza sarà attenta e vigilerà sulle opere che il nuovo esecutivo intende portare
avanti. In modo particolare seguirà con attenzione il complesso residenziale “Bennet” a Faraldo, il centro benessere
nell’ex hotel University, i due agriturismo a Gaiano e Carpinetto, l’albergo a Pizzolano, il bed&breakfast a Nocelleto
e il centro commerciale a Penta, di recente rilevato dall’imprenditore, nonché vicesindaco di Bracigliano Gerardo Moccia.
Quest’ultimo vicino ad Alfonso Sessa e Tommaso Amabile, ha tenuto a precisare “non ho acquisito la struttura da Giovanni
Citarella, e con la presenza nel centro del negozio Decathlon saranno 200 i posti di lavoro che creeremo”. Ma
l’opposizione comunque intende principalmente vigilare sull’acquisizione dei suoli attorno all’università, in
quanto per le universiadi che si terranno a Napoli è prevista la costruzione a Fisciano di vari impianti sportivi,
che ospiteranno le gare delle olimpiadi degli studenti universitari.
di: Vincenzo Pecoraro
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