SP4 PERICOLOSA A S. SEVERINO. INCIDENTE IN VIA TUFARA - #notizieirno.it#
Alle ore 21 di mercoledì 3 maggio scorso, una famiglia che transitava verso via Tufara (tra le frazioni sanseverinesi
di S. Angelo ed Acquarola) ha vissuto una brutta esperienza – a causa di un improvviso cedimento dell’asfalto sulla
“tristemente nota” (per pericolosità) Sp4. Non vi era pioggia, né condizioni metereologiche proibitive – eppure il
fatto è accaduto. Poteva andar peggio! I fatti sono i seguenti: sulla strada provinciale numero 4, che si estende –
appunto – tra Curteri, S. Angelo, Acquarola (lambendo altre località di Mercato S. Severino) e che si innesta nell’altra
perigliosa arteria Sp309, una Fiat Punto piuttosto voluminosa è passata su un avvallamento del manto stradale che è
ceduto improvvisamente. A bordo, anche un bambino in età scolare. Fortunatamente, tutti i componenti del nucleo
familiare sono rimasti illesi, senza gravi conseguenze se non un forte spavento. L’auto – pur essendo “caduta” nella
piccola voragine – non ha riportato (stando a quanto hanno affermato persone del luogo) gravi danni. Alcuni hanno
asserito che il nastro asfaltato – nel punto esatto dell’incidente – era simile alle sabbie mobili. Sul posto, le
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forze dell’ordine – tra cui vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Mercato S. Severino. Lo snodo viario
è denominato: “la strada della discordia” – ciò in quanto Sp4 ed Sp309 furono protagoniste, circa dieci anni fa, di
una querelle tra gli amministratori di Mercato S. Severino (centrodestra, allora il primo cittadino era Rocco D’Auria)
e alcuni consiglieri provinciali o altri politici appartenenti – invece – all’area di centrosinistra. In effetti “la
strada della vergogna” era – si diceva – senza un adeguato collaudo. A questo si sono aggiunte – nel corso degli anni
– altre criticità, quali: la poca visibilità, la mancanza di illuminazione, la carente segnaletica, lo scorrimento
veloce di mezzi pesanti come tir e furgoni, la vicinanza alle scuole primarie di S. Severino. Non sono pochi, a tutt’oggi,
gli incidenti avvenuti sulla provinciale. È ora che qualcuno prenda provvedimenti. Dopo le elezioni? Alcuni esponenti
politici – in verità – si erano preoccupati e hanno avuto a cuore la questione; tra questi sicuramente merita di
essere annoverato Carlo Guadagno – ex consigliere comunale (dopo l’esperienza alla Provincia di Salerno). Adesso
“milita” nelle fila del commercialista Vincenzo Bennet. Si spera che anche altri candidati seguano l’esempio di
Guadagno e pongano termine a eventi similari. Per il bene e l’incolumità di tutti. L’area di via Tufara è così
denominata per la presenza di cave di tufo – tipicità della frazione Costa, dove si contavano pipernieri e intagliatori
di pietra.
ANNA MARIA NOIA
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