Ufficio postale di piazza Matteo Galdi a Salerno - #notizieirno.it#
Fnp Cisl provinciale chiede l’apertura pomeridiana della struttura del quartiere Fratte. Il segretario generale
Giovanni Dell’Isola: “Non si può bloccare una parte di città e alcune zone della Valle dell’Irno dopo le 13.30.
Le frazioni collinari sono totalmente dimenticate”.
“Le istituzioni sollecitino Poste Italiane ad attivare l’apertura pomeridiana dell’ufficio di Fratte, in piazza
Matteo Galdi”. Questa la richiesta di Giovanni Dell’Isola, segretario della Fnp Cisl Salerno, che chiede il
potenziamento del servizio in una zona che, al momento, si trova tagliata fuori dalla rete predisposta da Poste
Italiane. “Gli uffici aperti dopo le 13.30 sono situati nel rione Carmine. Mettiamoci nei panni di un residente
di uno dei rioni collinari di Salerno, perlopiù anziano e senza la disponibilità di un’automobile, come fa a
raggiungere la zona centrale della città quando già il sistema dei trasporti è precario? Ecco perché l’ufficio
di Fratte è fondamentale per stare più vicino a una fetta di residenti al momento letteralmente isolati dopo
le 13.30”. Da tempo i pensionati della Cisl di Salerno stanno cercando di sensibilizzare Poste Italiane nel
tentativo di migliorare i servizi offerti su tutto il territorio provinciale, tra cui il servizio di consegna
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della corrispondenza. “La comunità di Fratte e dei rioni collinari - ha continuato Dell’Isola - è popolosa, con
un numero di attività` commerciali e imprenditoriali consistente che certo trarrebbe notevoli benefici dall’estensione
dell’orario dell’ufficio. Questo anche in virtù dell’elevato numero di pensionati residenti in zona, che
giustamente usufruiscono del servizio, in quanto non sempre pratici della moderna tecnologia, quindi anche
per venire incontro alle loro esigenze. Infine, molti cittadini spesso di mattina lavorano e si vengono a
creare problematiche organizzative, nonché economiche. Per questo l’apertura dell’ufficio di Fratte anche
nel pomeriggio sarebbe un segnale per non tagliare fuori una parte di città e buona parte del comprensorio
della Valle dell’Irno che, per ora, si blocca alle 13.30. Per quanto attiene il servizio postale va ricordato
che è ancora un servizio di pubblica utilità. Forse qualcuno l’ha dimenticato”.
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