La Commissione tributaria provinciale di Salerno dà ragione al Servizio Federalismo Fiscale del Comune di Cava de’ Tirreni.
La Commissione tributaria provinciale di Salerno ha rigettato, con la sentenza n° 3403/02/14,
il ricorso presentato da uno dei circa 6000 contribuenti cavesi che avevano ricevuto il provvedimento
di diniego alla loro richiesta di rimborso TARSU anni 2007/2012 a seguito delle attività di
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accertamento espletate dalla Soget.
Tutto era iniziato con le richieste di rimborso TARSU di circa 6000 cittadini cavesi pervenute al Comune metelliano e che avevano a lungo costretto quasi alla paralisi il protocollo comunale, preso d’assalto da cittadini illusi dal miraggio di un possibile rimborso. Il funzionario responsabile del Servizio Federalismo fiscale comunale, avv. Angelo Trapanese, formalizzò, supportato anche dal parere dell’Avvocatura comunale, il diniego che è stato oggetto del ricorso ora vinto. Quel diniego fu inviato, con raccomanda A/R, a casa dei circa 6000 destinatari con un costo per le casse comunali, pur ridotto grazie all’affidamento a un operatore postale privato, di poco meno di 19 mila euro.
Parte dei contribuenti ha inteso continuare la sua battaglia e ha presentato ricorso dinnanzi alla competente CTP-Salerno. Ma anche in questa circostanza si sono rivelate attente, esaustive e vincenti le controdeduzioni presentate dal costituito in giudizio funzionario avv. Angelo Trapanese.
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