S ciopero del voto contro il “sacchetto selvaggio”
Clamorosa protesta dei residenti di 4 frazioni di Mercato San Severino.
MERCATO SAN SEVERINO. Ci risiamo, resta irrisolto il problema di una strada provinciale piena di rifiuti e priva
di marciapiedi e di illuminazioni: dopo pochi giorni che la stessa è stata ripulita, è nuovamente sommersa
dall’immondizia. La protesta dei residenti e degli automobilisti che è stata recepita dal consigliere comunale
locale Franco Amoroso, da sempre sensibili ed attento alle problematiche del territorio. La strada in questione
è l’arteria provinciale 122 che collega dalle zone interne le frazioni Monticelli, Corticelle e Spiano con la
Strada Statale 88 dei due principati che conduce al comune di Baronissi. Questa è una zona rurale con poche
abitazione priva di illuminazione e marciapiedi con numerose scarpate e valloni, e quindi si presta al sistematico
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abbandono dei rifiuti. Va sottolineato che con una certa frequenza, anche dopo le segnalazioni dei vari consiglieri
della zona ( Franco Amoroso, Gerardo D’Aponte e Franco Iannone) la strada è stata sempre ripulita dagli addetti
delle GESEMA, la società mista del comune addetta alla gestione e raccolta dei rifiuti sul territorio comunale. Ma la situazione è insostenibile, infatti, dopo pochi giorni che l’arteria è stata pulita, viene nuovamente sommersa di rifiuti da persone incivili, che secondo alcuni arrivano da altri comuni. Di certo non si può andare avanti cosi, ed è per questo che da più parti si chiede alle autorità un intervento forte per risolvere definitivamente il problema, si propone l’installazione di una telecamera come deterrente contro “sacchetto selvaggio” con la speranza che si possa mettere la parola fine a questa azione incivile da parte di persone poco educate e soprattutto poco rispettose dell’ambiente. Tra i promotori della video sorveglianza vi è il dinamico consigliere della zona Franco Amoroso, il quale ha sollevato numero volte il problema alle autorità preposte. Sollecitati ad intervenire anche il presidente dell’unione consumatori Rosita Pannullo, e l’ex assessore e attuale consigliere comunale Carlo Iannone i quali pero, essendo entrambi impegnati per la campagna elettorale delle prossime regionali non hanno il tempo materiale per recepire le istanze dei cittadini. Quest’ultimi pensano di armarsi di telecamere e macchina fotografiche, appostarsi in zona, per filmare gli incivili di sacchetto selvaggio, un’idea questa avanzata dall’associazioni ambientaliste e portata avanti anche dall’ex consigliere Luca Napoli e da Vincenzo Iannone che quantunque non eletti in consiglio, continuano ad essere vicini ai problemi della gente, al contrario del consigliere della zona Gerardo D’Aponte, e degli assessori Assunta Alfano e Rosa Ascolese che più volte sollecitati ad intervenire hanno fatto orecchie da mercante. I cittadini della zona sono pronti anche a disertare in massa le prossime elezioni regionali per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo grave problema. Per questo nei prossimi giorni, di certo prima del 31 maggio, si terrà un’assemblea pubblica con gli abitanti di Spiano, Corticelle, Monticelli e Oscato per prendere una decisione su questa clamorosa protesta: “Solo in questo modo – dice un cittadino della zona – forse saremo considerati dalle autorità, con la speranze che si possa risolvere in modo definitivo il problema”.
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