Smartphone e Qr code per i Tesori del Museo Diocesano di Amalfi
Tutto pronto, al via il nuovo allestimento del Museo Diocesano di Amalfi, curato dalla Soprintendenza Beap di Salerno e
Avellino, diretta da Francesca Casule, e dalla Curia Arcivescovile di Amalfi e Cava de’ Tirreni. Domani, Giovedì 9
giugno, alle ore 18.30, si terrà ad Amalfi l'evento intitolato “Museo in festa” per presentare alla cittadinanza e ai
visitatori il nuovo look del Museo, ospitato all'interno della basilica del Crocifisso e del chiostro del Paradiso di
Amalfi.
Il Museo Diocesano di Amalfi, nato vent'anni fa, allorquando furono completati i lunghissimi lavori di restauro
dell'antica Cattedrale, ora Basilica del Crocifisso, conserva i più significativi esemplari dell'oreficeria sacra del
Tesoro del Duomo e un folto gruppo di opere d'arte fra le più rappresentative della cultura figurativa meridionale dal
Medioevo all'età barocca. In esso è possibile ripercorrere molte tappe della poliedrica storia del più importante
monumento amalfitano, custode delle reliquie dell'Apostolo Andrea. Nel corso di questo ventennio il contenitore si è
arricchito di altre preziose opere d'arte, alcune del tutto inedite, restaurate negli anni recenti e presentate in questa
occasione insieme all'articolato e moderno apparato didattico, in cui il Museo stesso si racconta. L'applicazione ai
pannelli esplicativi del Qr code, moderno sistema di accesso al sito del museo attraverso lo smartphone, consente al
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visitatore di ricevere approfondimenti tematici, oltre che beneficiare di un'offerta culturale più coinvolgente.
L'adozione e la realizzazione di questa nuova veste nasce dalla proficua collaborazione tra la Curia Arcivescovile
di Amalfi e Cava de' Tirreni e la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino che insieme in questi
anni hanno puntato, con il proprio contributo economico e scientifico, a dare vita al progetto. L'ideazione e la
direzione scientifica di quanto è stato fatto si deve al funzionario responsabile di zona della Soprintendenza, la
dottoressa Lina Sabino, con la convinta condivisione ed il sostegno dei responsabili del Museo Diocesano, d. Luigi
Colavolpe e Luigi Carrano, che hanno inoltre assunto il compito del coordinamento logistico.
Alla manifestazione che sarà inaugurata, da S.E. Monsignor Orazio Soricelli, Arcivescovo della Diocesi di
Amalfi e Cava de' Tirreni, dall'arch. Francesca Casule, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino
e dal dott. Daniele Milano, Sindaco di Amalfi, interverrà l'illustre professore Francesco Gandolfo, già ordinario di
Storia dell'Arte Medievale dell'Università “Tor Vergata” di Roma, curatore di un'autorevole monografia sul Duomo di
Amalfi.
La serata si concluderà con uno spettacolo all'insegna della creatività artistica, il cui titolo è
Per grazia ricevuta. Gli attori di Teatri 35 mettono in scena tableaux vivants dall’opera di Michelangelo Merisi da
Caravaggio, dove le tele si compongono sotto l’occhio dello spettatore coinvolto in un’esperienza mistica e sensoriale.
Eccezionalmente il Museo resterà aperto ai visitatori fino alle ore 22. Considerate le difficoltà di recarsi ad Amalfi
con l'auto, le linee dei battelli propongono una corsa speciale alle ore 17,30 con rientro alle 21,30 per tutti coloro
che, provenendo da Salerno, intendono recarsi alla manifestazione.
Testo scritto di: Michele Faiella
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