S EGNALI TV E PROTESTE: ARRIVA LA SOLUZIONE A S. SEVERINO
Mercato S. Severino. A seguito delle numerose proteste e lamentele reiterate in questi mesi, da parte dei cittadini – soprattutto i residenti nelle frazioni cosiddette “alte” (Torello, Carifi, Ciorani, Lombardi, Priscoli, S. Martino…) – ecco che c’è una sorta di “soluzione” per chi non riesce (ancora) a guardare i principali canali Rai e Mediaset: la fondazione “Ugo Bordoni”, società romana, assicura coloro che sono inficiati dal disservizio e/o disagio relativo alla mancanza di segnale tv che, in caso di interferenze, chi vorrà potrà segnalare il deficit comunicandolo alla fondazione; in presenza dei giusti e concreti requisiti tecnici e amministrativi richiesti per l’accesso al servizio, si assicura la presenza di un antennista ad hoc. Costui – sono parole del “Fub” – interverrà gratuitamente effettuando l’intervento di ripristino della corretta ricezione dei servizi tv all’indirizzo indicato dal consumatore. Il numero verde da contattare per risolvere tali problematiche è 800126126; l’utente dovrà anche compilare un modulo elettronico disponibile sul sito web www.helpinterferenze.it.
“Help” è un termine anglosassone che significa “aiuto”.
La fondazione “Bordoni” è stata, per così dire, autorizzata a questo esempio di trasparenza e di ausilio ai cittadini dal Ministero dello sviluppo economico – mediante il DM 165/2013; ogni cosa è spiegata nella missiva che il “Fub” – appunto la società di cui sopra – ha spedito alle pubbliche amministrazioni e dunque al Comune di Mercato S. Severino. Dove il problema si è acuito appunto nei mesi scorsi, ad esempio in primavera – quando nella zona di S. Vincenzo anche il segnale per collegarsi ad Internet era… “ballerino”, costringendo i cronisti a recarsi presso appositi Internet point, allo scopo di inviare articoli e inchieste – e nella stagione estiva appena trascorsa.
Già dalle pagine e dalle colonne dei principali quotidiani si era sollevata l’indignazione dei contribuenti,
inviperiti per non aver potuto usufruire dei canali tv per obiettivi di svago, evasione, informazione e approfondimento.
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Quindi si è arrivati a questo punto. Un modo per stare vicino alle persone, per aiutarle in caso di difficoltà
Il tutto, gestito dalla fondazione, è rivolto ai singoli cittadini e agli amministratori di condominio. “Help interferenze” è stato istituito in quanto la mancanza del segnale può essere addebitato alle interferenze 4G, a causa delle frequenze di stazioni radio base che trasmettono i segnali di telefonia 4G (cellulari, Internet…) nella banda di 800 Mhz.
Le informazioni fornite dalla fondazione, retta da Mario Frullone (che ha siglato la missiva), rientrano nell’ambito delle attività di comunicazione ai cittadini sulle modalità di segnalazioni di eventuali interferenze tra segnale tv e reti di telefonia mobile di nuova generazione Lte 4G.
I lavori per l’inserimento della nuova fibra ottica, quindi, a luglio (soprattutto!) hanno fatto sì che montasse la rabbia dei Sanseverinesi; stigmatizzata una diffusa difficoltà di captazione del segnale per il digitale terrestre. Sulla questione intervenne il consigliere comunale di opposizione Gerardo Figliamondi, che promise un sollecito al sindaco per ovviare al problema. Dal canto suo, il primo cittadino Giovanni Romano rassicurò la popolazione – garantendo il monitoraggio dei lavori per l’introduzione della banda larga.
Presentata una istanza ai competenti organi tecnici. Ed ecco, insperatamente, questa vera e propria
di: ANNA MARIA NOIA
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