I dipendenti del Comune di Capaccio Paestum pronti a proclamare lo sciopero - #notizieirno.it#
I dipendenti del Comune di Capaccio Paestum pronti a proclamare lo sciopero. Scontro tra sindacati e Amministrazione
per la mancata applicazione dell’accordo sulle progressioni economiche orizzontali. Venerdì 5 maggio assemblea delle
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maestranze in Comune. Il segretario della Uil Fpl provinciale, Carlo Astone: “Atteggiamento ostile nei confronti dei
lavoratori. Rimpalli inutili dopo la sottoscrizione dell’accordo, lo scorso mese di novembre”.
Dipendenti comunali sul piede di guerra a Capaccio Paestum. I sindacati di categoria sono pronti a proclamare lo
sciopero per la mancata applicazione dell’accordo, firmato sei mesi fa, per l’istituzione delle progressioni economiche
orizzontali. Nemmeno il confronto in Prefettura, lo scorso 27 aprile tra parti sociali e dirigenti dell’Amministrazione
pestana, è servito a far trovare un accordo tra le parti. Motivo per cui le segreterie di Uil Fpl Salerno, Cgil Fp
provinciale e Cisl Fp salernitana, hanno organizzato un’assemblea generale dei lavoratori dell’Ente, in programma
venerdì 5 maggio dalle 12 alle 14 presso l’aula consiliare del Municipio, per discutere delle iniziative da intraprendere
dopo l’ultimo incontro davanti ai vertici della Prefettura salernitana.
I sindacati negli ultimi mesi hanno condannato l’atteggiamento del Comune di Capaccio Paestum, definendo “sconcertante”
la decisione di assumere iniziative unilaterali senza il coinvolgimento delle organizzazioni dei lavoratori. In
particolare, lo scontro si è registrato sul programma per le assunzioni e la dotazione organica, dove l’Ente avrebbe
avuto, secondo Cgil, Cisl e Uil, un “atteggiamento ostile”.
Il rimpallo va avanti ormai da mesi, con il Collegio dei revisori del Comune, nonostante il parere favorevole sul
fondo, ha chiesto un parere al ministero dell’Economia e delle Finanze. Un ritardo che, secondo i sindacati, ha portato
a uno slittamento delle selezioni e alla mancata applicazione dell’accordo che avrebbe contribuito, seppur in maniera
minima, ad aumentare lo stipendio dei lavoratori in posizioni economiche svantaggiate.
Una situazione che il segretario provinciale della Uil Fpl, Carlo Astone, condanna fermamente. “Registriamo grande
disagio e agitazione tra i dipendenti del Comune di Capaccio”, ha detto. “Il vedersi negato l'applicazione di un
istituto contrattuale, come quello della progressione orizzontale, dichiara che saranno messi in essere tutti gli
strumenti necessari per la realizzazione dell'accordo sottoscritto lo scorso mese di novembre. Ci auspichiamo,
come sindacato, che l’amministrazione comunale si ravveda. Voglio precisare che lo stato attuale delle cose
sicuramente non giova al buon andamento del lavoro e per questo, come lavoratori, vogliamo scusarci fin da ora
con i cittadini per gli eventuali disagi che si verificheranno”.
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