RSS Facebook Twitter Google + Google + Pinterest Pinterest Pinterest   
Preferiti
Pagina iniziale
Google
Farmacie di turno
NGV Ospedale Civile Protezione Civile
  
     
  
  
   ROGO A BRACIGLIANO.

    ROGO A BRACIGLIANO
    Paura nella notte tra il 12 e il 13 novembre nell'hinterland di Bracigliano: sono andati in fumo due auto di un assessore comunale - G. C. sono le sue iniziali - e un veicolo, un furgone addetto al recupero quotidiano dei rifiuti. Al momento tutte le piste sono battute,





    nessuna esclusa, anche se si propende per la matrice dolosa. Tutto dunque è al vaglio degli inquirenti, giunti tempestivamente sul luogo dove è accaduto il fattaccio. Si percorre anche la pista anonima, quella della comune delinquenza o microcriminalità locale, anche se chi indaga non sottovaluta niente. Pronto e preciso dunque il fattivo intervento di vigili urbani e polizia



municipale. Allertati anche, doverosamente, i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino - coordinati dal capitano Rosario Basile. Il rogo ha fatto scalpore tra i residenti della tranquilla cittadina, poco lontana dai centri più pericolosi dell'Agro Nocerino Sarnese. Ed ecco, per la cronaca, la dinamica dell'incidente: l' assessore vittima dell'inquietante avvertimento - molto probabilmente si tratta appunto di questo - stamane ha constatato con amarezza ma decisione, fermezza, spavalderia l'incendio dei mezzi. Parcheggiati davanti all'abitazione di G. C., in via Donnarumma. Poi, le fasi concitate e la "scoperta" - se così si può definire - del rogo del mezzo adibito al carico della spazzatura. Che era parcheggiato presso lo spiazzo del Comune, nell'area di sosta degli automezzi. Proprio la raccolta differenziata potrebbe costituire un valido movente per l'accaduto: infatti G. C. è addetto alle Politiche giovanili, ma ha anche la delega ai Rifiuti solidi urbani e alla gestione del territorio, col suo patrimonio. Potrebbe esserci qualcuno a cui l'alta percentuale di rifiuti ben conferiti - ben il 76% - ha dato fastidio. L'assessore ha sempre coinvolto anche le scuole, per ben differenziare. Lo stesso politico ha dichiarato di non aver mai subito minacce, di essere sereno. Mai una intimidazione, quindi, secondo le parole della vittima. Intanto procedono i rilievi del caso e il lavoro degli inquirenti, a 360 gradi. Resta solo la tristezza per un episodio sicuramente grave e destabilizzante, a turbare la routine del tranquillo centro tra Valle Irno e l'Agro. Per fortuna non ci sono state altre conseguenze, se non lo spavento per la famiglia e i figli di G. C.
ANNA MARIA NOIA
2342 battute
Testo scritto di: Anna Maria Noia
Redazione: notizieirno.it

RSS Facebook Twitter Google + Pinterest Pinterest Pinterest
@Reserved: Tutti i diritti sono riservati vietato la riproduzione anche parziale i trasgressori verranno puniti dalla legge.
Tutti i video che sono presente in questo sito sono senza scopo di lucro.

TOP