Rimodulazione e riorganizzazione del 118 nella Valle dell'Irno
MERCATO SAN SEVERINO
– Tempi lunghi per l’arrivo del 118, il delegato alla sanità pubblica di Mercato San Severino,
Carmine Landi chiede l’intervento delle istituzioni per risolvere il problema, in particolare Landi chiede la
Rimodulazione e riorganizzazione del 118 nella Valle dell’Irno. “Dopo un attenta valutazione – dice Carmine Landi
– si denota una criticità nei tempi di soccorso, ossia il tempo che intercorre tra la chiamata e l’arrivo del 118
sia nel centro cittadino che nelle varie frazioni. A tal proposito – continua Landi – come Comune, ed in sinergia
con l’associazione Grazie di Cuore ufficializzeremo presto la presenza e integrazione di defibrillatori in postazioni
pubbliche dotate di videosorveglianza e preparando un progetto da sottoporre alle istituzioni dell'intera comunità
della Valle dell’Irno per consentire il rispetto degli standard temporali di soccorso nelle nostre aree, soprattutto
in previsione dell'ufficializzazione delle reti dell’urgenza emergenza entro fine anno.” Continua la battaglia sul
territorio per la difesa del diritto alla salute dei cittadini da parte del dottore Carmine Landi, che d’intesa con
il sindaco Giovanni Romano ha programmato per i prossimi giorni una serie di interventi a difesa della sanità pubblica.
In particolare essendo un cardiologo di fama nazionale si sta muovendo proprio nell’ambito del suo settore medico,
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poche settimane fa aveva avviato il progetto P.A.D. (Pubblico Utilizzo dei Defibrillatori) che segna un passaggio
importante in quanto consente l’utilizzo dei DAE, ossia dei defibrillatori portatili, non solo a determinate categorie
di cittadini, ma a tutti, anche a turisti o automobilisti di passaggio. E’ indispensabile, però, che l’utente sia in
possesso di un minimo di formazione a riguardo. Ed è proprio questo il nostro obiettivo: formare 500 volontari abilitati
attraverso corsi di formazione. I corsi, che sono gratuiti, avranno inizio il 2 luglio e sono rivolti non solo al
personale delle scuole, degli uffici della Pubblica Amministrazione, alle Forze dell’Ordine, ma anche ai singoli cittadini
che intendono prepararsi per affrontare eventuali emergenze cardiache, contribuendo a salvare vite”. “Sarà ampliata la
copertura di cardioprotezione cittadina con la dotazione di ulteriori defibrillatori, utilizzabili da utenti non
professionisti, purchè in possesso di competenze di base”. Lo dice il consigliere comunale Carmine Landi, presidente
della Commissione Politiche Sociali. “Il nostro Comune, che dal 2009 ha attivato una rete di cardioprotezione, –
precisa il consigliere – prosegue, grazie all’attività dell’associazione “Grazie di cuore”, nell’impegno per la
prevenzione, attuando le linee atte a garantire una “Città cardioprotetta”.
Testo scritto di:
Vincenzo Pecoraro
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