Protocollo d'Intesa tra l'Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Salerno.
Protocollo d'Intesa tra l'Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Salerno e le
Organizzazioni Sindacali Territoriali, CGIL, CISL, UIL e UGL-UTL per la collaborazione volta alla
corretta applicazione della normativa sulle pari opportunità, la parità e il contrasto alle
discriminazioni di genere nel mondo del lavoro. Le Parti firmatarie, la dott.ssa Anna Petrone,
Consigliera di Parità della Provincia di Salerno, Mariarosaria Mazzotta per la CGIL, Giuseppe
Baldassarre per la Cisl, Gerardo Pirone e Sabina Sinisi per la UIL, Raffaella Siani per la UGL-UTL,
si sono impegnate a collaborare fattivamente, con ogni azione utile, affinché i temi delle pari
opportunità, della non discriminazione e della conciliazione diventino, anche e soprattutto nella fase
di gestione della crisi attuale, strategici al fine dell’individuazione di un nuovo modello di sviluppo
economico e sociale.
Durante l’incontro si è discusso ampiamente dell’altro argomento all’o.d.g. “Campagna di
sensibilizzazione sulle pari opportunità nel settore agroalimentare e conserviero” alla presenza
dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno e del Direttore ANICAV, Dott. Giovanni De
Angelis in rappresentanza anche di Confindustria Salerno.
I dati elaborati ed illustrati da ANICAV riportano che il settore conserviero in Campania conta
70 aziende delle 120 presenti sul territorio nazionale, di cui 55 in provincia di Salerno. Il bacino si
avvale di 12.000 addetti stagionali per la lavorazione delle conserve di pomodoro che si aggiungono
ai 3.000 fissi, con una produzione di 2 miliardi di lattine e bottiglie utilizzate ogni anno per la
produzione di derivati del pomodoro e 500.000 Km di etichette, utili a compiere più di 12 volte il
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giro della terra. Il fatturato del comparto pomodoro campano rappresenta il 50% di tutta Italia, pari
a 1,5 miliardi di euro e il 64% del fatturato del comparto, pari a circa 1 miliardo di euro, è generato
dall’export.
La Consigliera di Parità Anna Petrone, partendo dalla constatazione che proprio nella nostra
provincia ci sono i maggiori bacini produttivi del pomodoro, che rappresentano una eccellenza per
il territorio anche in termini di occupazione e di reddito femminile e, ringraziando tutte le
Organizzazioni Sindacali, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’ANICAV e Confindustria per i
contributi e il supporto al lavoro in itinere, afferma:
“proprio su questa realtà occorre tenere alta l’attenzione per la difesa dei diritti, delle
procedure, delle pari opportunità delle lavoratrici e dei problemi di conciliazione vita–lavoro.
Infatti maternità e diritti dei figli sono valori essenziali che hanno bisogno di essere
salvaguardati per una partecipazione equilibrata delle donne nella vita lavorativa e familiare e
costituiscono due condizioni essenziali per il raggiungimento delle pari opportunità.
Pertanto, oltre i tavoli permanenti contro il lavoro nero, la concorrenza sleale, le
discriminazioni mi impegnerò anche per sviluppare con le OO.SS. strategie integrate per
garantire un maggior supporto alla vita familiare, rafforzare misure per la cura di figli, anziani,
disabili o altre persone a carico delle lavoratrici, incoraggiare lo sviluppo di strutture di sostegno
per le famiglie e di accudimento dei bambini con colonie estive, campi scuola, laboratori.
Coinvolgendo anche i piani di zona, intendo porre in essere interventi concreti e sostenibili
atti a creare un affidamento reciproco per supportare le donne nel mercato del lavoro e nella vita
familiare migliorandone l’equilibrio vita-lavoro-famiglia che è il prerequisito per migliorare
l’occupazione femminile ed abbattere ogni forma di discriminazione di genere”.
Salerno, 28 luglio 2017
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