FISCIANO. Salgono a sei i candidati a sindaco a Fisciano.
FISCIANO. Salgono a sei i candidati a sindaco a Fisciano. Come funghi nel centro della Valle dell'Irno escono gli aspiranti primo cittadino. A Mimma Grimaldi, Vincenzo Sessa,Antonio D'Andrea, il grillino Orlando Guadagno, e Andrea Landi, si aggiunge ora il nome dell'imprenditore Emilio Landi che sarà il candidato ufficiale del centrodestra grazie anche al sostegno del sindaco di Mercato San Severino Giovanni Romano e del senatore di Ala ed ex sindaco di Pellezzano Eva Longo. Nella lista troveranno posti diversi esponenti del centrodestra tra i quali il dottor Giuseppe Lancelotti, l'avvocato Diego Siniscalchi, Antonio Landi, il ristoratore Vincenzo Sica, Antonio Sica, disabile di Gaiano e dipendente del comune di Bellizzi. Questa lista colmerà un vuoto visto che fino ad oggi non vi era nessuno gruppo riconducibile all'area moderata. Altri nomi nei prossimi giorni saranno forniti da Eva Longo e Romano. L'intento della senatrice e dell'ex assessore regionale è noto: far perdere consensi ad Amabile che alle prossime politiche punta al senato posto a cui ambiscono sia Eva Longo che Giovanni Romano. Antonio Sica, vicepresidente dell'associazione disabile irno, da sempre vicino alla sinistra spiega i motivi della sua scelta. “Il mio compaesano - dice Sica - Andrea Landi non mi vuole nella sua lista e per questo sto valutando la possibilità di candidarmi come indipendente nella lista di Emilio Landi che comunque si presenta come civica e senza simboli di partito”.
Dopo l'Udc che punta su Mimma Grimaldi con il sostegno del sindaco di Siano Sabatino Tenore e del commercialista lista Giovanni Landi. Sono altre cinque le liste in corsa per le prossime amministrative. Il Movimento 5 Stelle sarebbe così la quinta lista che si presenterebbe alle amministrative dopo quella di “Insieme Per Fisciano”. I grillini con il referente locale Ferdinando Grimaldi con il sostegno dell'onorevole Tofalo puntano sull'ambientalista Orlando Guadagno che risiede nell'area del Parco Menotti. Il candidato del Pd è Vincenzo Sessa. Quest'ultimo è genero di Amabile e figlio di Mimmo Sessa. presidente della Bcc. «In tutti i comuni della Provincia compreso il mio -dice Tenore - si governa, c'è l'alternanza, si vince e si perde a Fisciano invece c'è la monarchia e guidano il Comune sempre le stesse famiglie”. Analoga situazione a dire il vero vi è anche a Giffoni Valle Piana con Carpinelli e Russomando e a Ceraso con il sindaco Maione padre ed ora il sindaco Maione figlio. Tutti esponenti questi
del Pd vicino alle posizioni dell'onorevole Iannuzzi, referente di Amabile. Iannuzzi che quando al governo regionale e nazionale vi era il centrosinistra inondava le redazioni dei giornali su tutto dalla Sa-Av, all'ospedale di Curteri, All'Università, all'inquinamento, alla sicurezza e sul sesso degli angeli, ed ora invece che è cambiato il governo a livello regionale e nazionale, sembra che a Fisciano e nella Valle dell'Irno non ci siano più problemi e che sia tornata ad essere un'isola felice.
Ci sono grosse novità per la lista di sinistra “Cambia Fisciano-Democrazia-Libertà-Dignità”. L'ex sindaco Giovanni
Sessa annuncia un passo indietro nei confronti dell'amico Andrea Landi. «Io già sono stato sindaco- dice Sessa - è
giusto ora che una chance l'abbia anche Andrea che in questi anni a Fisciano è stato l'unico a portare avanti
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una battaglia seria contro la maggioranza ricevendo per questo anche minacce ed un attentato, al contrario degli altri consiglieri Vargiù e Campanile che sono approdati alla corte di Tommaso Amabile”. L'ex rifondarolo professore Vincenzo Campanile infatti è entrato nella segreteria regionale di Amabile, mentre il docente universitario Vargiù candidato a sindaco del centrodestra sosterrà la lista di Sessa. Vi è poi la lista civetta, della quale non si conosce ancora il nome, guidata da Antonio D’Andrea segretario Udc e coordinata da Ester Sapere ex capostaff del sindaco di Baronissi del centrodestra GIovanni Moscatiello ed ora confluita nel centrosinistra diventato coordinatrice di Scelta Civica. La Sapere punta sull'aiuto dell'attuale sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante del Pd, a conferma dei rumors che danno questa lista come di disturbo per controllare anche i voti della minoranza Tra i possibili candidati di questa lista figura Amedeo Napoli, cugino del consiglieere regionale Tommaso Amabile e Leila Zirpoli, già candidata al consiglio comunale di Baronissi proprio con Valiante Sul fronte della composizione delle liste, “Insieme per Fisciano” è l’unica ad essere completa con i seguenti nomi: , l’ex capogruppo e attuale segretario del Pd cittadino, Giovanni Scafuri. Sono già candidati anche gli ex consiglieri comunali Antonio Pierri, Vincenzo Celentano, Mariagrazia Farina, Antonella Sica. Tra i volti nuovi, Rocco Truda, Nicola Prudente, Nicola Ruggiero, Agostino Sessa, Fortunato Sica, Teresa D’Auria, Antonella Sica Anna D’Auria, Rita Guacci e Valentina Iannone. La consigliera Antonella Lambiase con un'abile mossa politica del duo Iannuzzi-Amabile, sarà candidata al consiglio comunale di Salerno dove ha più chance di uscire e consentirà ai due big del Pd di avere un consigliere comunale anche nella città capoluogo . Al posto della Lambiase sarà candidata Anna D'Auria. A sorpresa potrebbe rinunciare alla candidatura l'ex assessore Franco Gioia “nella sua Gaiano”, la sua roccaforte elettorale ci sono troppi candidati e teme di non essere eletto.
di: Carmine Pecoraro
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