Ad esito di una accurata e meticolosa attività d’indagine della Polizia di Stato, tesa all’identificazione dell’autore di reati predatori ed in particolare numerose rapine commesse con modalità particolarmente allarmanti, anche con l’uso di armi, ai danni di cittadini e commercianti di Salerno, personale della Squadra Mobile, nella serata di ieri 15 settembre 2015, ha proceduto al fermo di Polizia Giudiziaria d’iniziativa, ai sensi dell’art 384 co. 3 c.p.p., di Antonio Noschese, di anni 32, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e lesioni volontarie.
In particolare le indagini hanno consentito di accertare quanto segue:
- l’11 settembre 2015, alle ore 21.30, in Salerno via Francesco la Francesca, l’indagato, con la minaccia di un coltello, intimava ad un professionista di Salerno, che si trovava alla guida di un'autovettura, di consegnargli tutto il denaro ed i beni di valore nella sua disponibilità, impossessandosi del telefono cellulare di ultima generazione della vittima per poi dileguarsi a bordo di uno scooter, facendo perdere le sue tracce.
- nelle successive giornate del 13 e 14 settembre u.s., il Noschese, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso ed in tempi diversi, si rendeva responsabile di una tentata estorsione ai danni del gestore di un bar sito in Salerno con danneggiamento dell’insegna del locale e dei vasi collocati davanti all’esercizio commerciale. Nella circostanza il Noschese aveva richiesto all’esercente, prospettandogli mali ingiusti, di consegnargli la somma di 5.000 €uro non riuscendo tuttavia nell’intento a causa del rifiuto del commerciante.
Le ulteriori indagini hanno consentito di acquisire indizi a carico del Noschese anche in ordine alla commissione delle seguenti tre ulteriori rapine, tutte commesse con l’uso di armi, ai danni di gestori di due supermercati e di un bar avvenute in Salerno da giugno ad agosto u.s. per le quali, prima di oggi, non era stato individuato l’autore.
- rapina aggravata in danno del supermercato all’insegna “Decò” sito in Salerno alla via dei Greci, consumata da un uomo armato di una pistola alle ore 17:30 del 25 agosto 2015;
- rapina aggravata in danno del “Bar Chocolate Cafè” sito in Salerno alla via Settimio Mobilio, consumata in Salerno alla via Settimio Mobilio da un uomo armato di una siringa, alle ore 05:40 del 24 giugno 2015;
- rapina aggravata in danno del Supermercato SISA sito in via Laurogrotto, consumata da un uomo armato di coltello alle ore 08.45 circa del 26 agosto 2015.
Le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dei locali commerciali rapinati, nonché le convergenti dichiarazioni rese dai testimoni oculari e dalle persone offese, hanno consentito ai poliziotti della Squadra Mobile di denunciare il Noschese anche in relazione ai suddetti delitti.
Il fermato, già resosi irreperibile dal 14 settembre u.s., nella serata di ieri è stato rintracciato presso la sua abitazione a Salerno. Nella circostanza il Noschese, accortosi della presenza dei poliziotti, ha tentato di scappare, calandosi dal balcone dell’abitazione, ma è stato subito bloccato dagli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, sottoposto a fermo e successivamente associato alla locale casa circondariale.
Salerno, 16 settembre 2015.
per il Procuratore della Repubblica
il Procuratore aggiunto
Luca Masini