MORTE DI GERARDO BOTTA OGGI (IERI GIORNALISTICO) 2 GIUGNO
Un pensionato di circa 70 anni, Gerardo Botta, è deceduto per un malore ieri 2 giugno alle ore 8 del mattino. La
dinamica ha visto l’anziano sanseverinese – fratello di un meccanico, di nome Giuseppe – accasciarsi e cadere al
suolo dopo essere stato colpito da un infarto. Il nonnino della frazione Lombardi – che, pare, utilizzasse spesso
la pista ciclabile nella frazione S. Vincenzo – stava passeggiando in via S. Vincenzo 18, proprio a ridosso delle
piscine dell’omonima frazione (appunto S. Vincenzo). La caduta – e precedentemente l’attacco di cuore – non gli ha l
asciato scampo. In questi giorni Botta stava effettuando una raccolta di ciliegie in campagna. È probabile che la
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fatica e il suo cuore debole – testimoni hanno affermato che già era sofferente appunto di cuore – abbiano contribuito
(come concause) al decesso. Al momento dell’accaduto, l’uomo era solo. I familiari – secondo le prime, concitate
notizie – risiedevano a S. Severino. Lui viveva in via Tenente Francesco Falco. La figlia – hanno dichiarato alcune
voci – ha avuto esperienze di recitazione, a “Un posto al sole”. Una famiglia ben nota ed integrata nella cittadina.
È toccato al genero, giunto in loco, constatare la triste notizia. Alle 9.40 del mattino, sul posto i carabinieri della
compagnia di Mercato S. Severino; la polizia rurale e quella municipale (i vigili). Inoltre era presente una nota
impresa di pompe funebri del territorio. Già prima che fosse presente il genero di Gerardo Botta, i necrofori avevano
posto lo sfortunato in una bara. In seguito chiusa, alla presenza del già citato genero.
Capannelli di curiosi e di persone comuni hanno commentato la brutta notizia; la tragedia si è consumata in poco tempo,
ed a nulla è valso il contattare l’autombulanza (il 118) proveniente da zone limitrofe a S. Severino. Per un’oretta,
la strada interna di via Vincenzo Alfano è stata presidiata – seppur non chiusa del tutto – dalle forze dell’ordine.
Qualche disagio per le auto che transitavano in zona e per quelle che uscivano dai garage delle abitazioni. Sollecitato
anche il medico legale. Il cordone dei carabinieri è stato allentato dopo un paio d’ore. I funerali si terranno alle
15.30 di oggi, alla chiesa di S: Giovanni. Anche se le origini di Botta sono di Lombardi.
ANNA MARIA NOIA
2268 BATTUTE
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