GLI STRISCIONI: “VITTORIO RE DI ROMA”
Le esequie sono cominciate con una colonna di auto collocate ai lati, con corone
di fiori che, persone che si trovavano sui tetti delle auto, spogliavano lanciando
i fiori, soprattutto rose, in strada. Una carrozza nera antica, con pesanti intarsi
|
|
|
|
|
dorati, trainata da sei cavalli neri ha trasferito la bara, con sopra una immagine
di padre Pio, davanti alla chiesa. Sulla facciata della parrocchia di San Giovanni
Bosco ad attendere il defunto un grande striscione: «Hai conquistato Roma ora
conquisterai il paradiso» ed accanto due manifesti con su scritto «Vittorio Casamonica
re di Roma» che il suo ritratto a mezzo busto ed una corona in testa, il Colosseo e
il cupolone sullo sfondo. Una folla di persone ha voluto portargli l’ultimo saluto.
«Era una brava persona, corretto» hanno commentato alcuni conoscenti al termine della
messa. Commozione all’uscita del feretro che è stato salutato da una «pioggia» di
petali lanciati da un elicottero. Dopo la funzione, la bara è stata trasportata in
una Rolls-Royce sempre con sottofondo musicale, tra le lacrime delle molte donne,
tante vestite a lutto
|