Le cause beffe di Valva, Michele Cuozzo:
“Un dubbio emerge in modo legittimo: è questo il modus amministrandi del Sindaco del PD?”
“Apprendo, con somma meraviglia, che il Sindaco del PD di Valva è addirittura il portavoce circa una iniziativa
finalizzata a richiedere un incontro urgente con l'ENEL concernente le cosiddette cause beffa. Condivido l'iniziativa
ed in qualità di assessore di questo territorio rivolgerò istanza all'ENEL al fine di ottenere un incontro onde
evitare disagi a carico dei malcapitati cittadini e comprendere le ragioni di uno scandalo senza eguali. Ma il Sindaco
di Valva, portavoce di tale iniziativa, quante centinaia di cause ha intrapreso contro l'ENEL? Dietro quante centinaia
di disagi, come emerge dall'articolo, vi è la sua attività professionale? É scandaloso e vergognoso utilizzare la
|
|
|
|
|
carica ed il ruolo pubblico, come nel caso di specie, dopo aver inoltrato centinaia di citazioni all'ENEL relative al
black out. Un dubbio emerge in modo legittimo: è questo il modus amministrandi? É possibile un atteggiamento di tal
genere? É giunto il momento che a tutela dei cittadini la magistratura si adoperi per individuare chi si è arricchito
ai danni dell’ENEL ed a discapito degli utenti. Le ingenti somme percepite indebitamente ai danni dell'ENEL è un danno
causato alla comunità per la qual cosa chiederò ai miei referenti politici di formulare una interrogazione parlamentare
affinché si individui, appunto, chi si è arricchito ai danni dei cittadini e dell'ENEL. Nel contempo mi piacerebbe che
il Sindaco, portavoce dell'iniziativa finalizzata ad evitare il pagamento dell'indebito percepito,ci dica pubblicamente
quante centinaia di cause ha fatto, per il black out, contro l'Enel ...”
E’ quanto dichiara in una nota l’assessore provinciale, Michele Cuozzo.
Palazzo Sant’Agostino, 17 luglio 2014
|