ALIENAZIONE DI IMMOBILI COMUNALI A S. SEVERINO
Mercato S. Severino. Con determina 545 del 14 luglio 2015 e successiva determina numero 583 del 5 agosto 2015, il Comune si appresta ad alienare alcuni immobili di sua proprietà: è riportato sul sito istituzionale ma l’avviso pubblico è in questi giorni consultabile anche in quanto affisso all’albo pretorio.
Per far cassa e fronteggiare così le spese occorse e/o da effettuare da parte dell’amministrazione, si è deciso di vendere diverse tipologie di immobili: sei beni in via Tenente Falco (capoluogo) – appartamenti ai piani rialzato, primo e secondo; dodici box auto in piazza Siani; un locale al pianterreno ubicato nella frazione Piazza del Galdo e un altro locale in via Orefici, ancora al capoluogo.
L’alienazione è una forma di vendita, di cessione di beni prevista – tra l’altro – dal D.Lgs 163/2006; inoltre tale “provvedimento” era già stato “tenuto in considerazione” in consiglio e giunta comunale dal 2007 al 2011. In via Falco le dimensioni di alcuni appartamenti vanno dai 116,97 ai 193,19 metri quadri totali – passando per 146,85 o 159,49 mq. La categoria è A/2, i vani variano da 5 a 6.
Per quanto concerne, invece, i garage di piazza Siani sono ben dodici quelli ancora non acquistati e/o fittati; tutti della stessa metratura, ossia 22 metri quadrati. Al catasto sono inseriti al foglio 13, categoria C/6.
Vi è poi un locale in via Cirillo (Piazza del Galdo) situato a livello strada, prospiciente il parcheggio
pubblico. 151,50 il totale in mq, foglio 14, particella 1000 e categoria C/1. La struttura in via degli Orefici
è ancora da accatastare. Ed eccoci ai valori commerciali stimati: gli importi a base d’asta sono fissati, dal
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Comune, come segue: i sei alloggi di via Falco vanno dagli 81.159,93 euro (alloggi 2 e 5) ai 134.269,45 (alloggio numero quattro). Valore assegnato: 975.211,01 mentre il valore attuale è di 633.887,16.
Per i garage la base d’asta è di 38.500 euro; a Piazza del Galdo è di 288.000 euro e in via degli Orefici si parte da 16.550 euro. Gli immobili – fanno sapere da palazzo di città – sono visitabili previo appuntamento con il responsabile dell’Area 6, relativa alla Gestione Territoriale. Che è l’ingegnere Gianluca Fimiani, contattabile allo 089826850. Le informazioni saranno anche a cura del ragioniere Vincenzo Ranisi, presso l’ufficio Gare, appalti e contratti – telefono: 089826817. Le modalità di pagamento prevedono il 10% del prezzo offerto quale caparra confirmatoria; il 30% da corrispondere entro il 31 ottobre 2015, al compromesso, e l’atto pubblico di vendita prevede il versamento del restante 60% entro il 31 dicembre 2015. Così il Comune stesso potrà tirare un sospiro di sollievo, la dismissione certamente apporterà una vera e propria boccata di ossigeno alle casse (appunto comunali); è importante, ciò, in tali tristi tempi di crisi economico-finanziaria (ma soprattutto culturale!) e durante la spending review.
di: CARMINE PECORARO
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