MORTE DI GIANNI ROMANO IL PARRUCCHIERE PIU’ “IN” DI S. SEVEIRNO.
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È scomparso, nella mattinata di ieri 20 luglio – ore 7 – l’acconciatore sanseverinese Gianni Romano; originario della
frazione S. Angelo, era molto noto per la sua creatività e per la fantasia con cui quasi “scolpiva” le capigliature
delle tantissime clienti che frequentavano – o che tuttora frequentano – l’accorsata attività di famiglia, in via
Aldo Moro. Poi il suo esercizio commerciale è stato adibito anche a salone per uomo. Poco più che 60enne, era stato
colpito da un cancro al pancreas che lo ha portato a combattere contro il dolore per un anno. Dopodiché si è spento.
Il male incurabile non gli è stato diagnosticato in tempo, pare venisse curato come diabete. Lascia una grande eredità
di affetti, con in primis la famiglia: la moglie, Ada Margherita, e i figli Giusy e Paolo. Con loro, la nuora Rosaria
Olivieri e le tre nipotine: Ada, Myriam e Aurora Pia; l’ultimogenita ha festeggiato da pochi giorni il primo anno di
vita. Il triste annuncio è stato condiviso sul web da tantissimi amici e conoscenti, che ne hanno saputo apprezzare
lo spessore umano e le doti di parrucchiere estroverso e pieno di maestria. Grande tifoso della Salernitana, aveva
fondato e anche diretto il team di professionisti “Asa” – acronimo per Associazione salernitana acconciatori. In
seguito, era il presidente del sodalizio “Acir” – ovvero Associazione commercianti e imprenditori Rota (denominazione
romana di Mercato S. Severino). Vulcanico, nelle sue idee e coi propri progetti, intendeva attuare iniziative e
manifestazioni che risollevassero le sorti di S. Severino – da qualche anno in difficoltà economiche e soprattutto
culturali. il negozio di via Moro era in auge dagli anni ’80, quando Gianni fidelizzò le donne che sognavano di
divenire “modelle” per qualche giorno – grazie alla perizia e alla cura nei particolari che il conosciutissimo
hair stylist poneva nel suo lavoro. Da sempre attivo nel mondo della moda, aveva anche organizzato sfilate e altri
eventi sia al corso Diaz che in altre occasioni – ad esempio nelle varie edizioni della “Fiera 4 A”. Non è l’unico
adulto a morire – almeno in questi ultimi giorni – di tumore a S. Severino: di recente è deceduta una 42enne e
versa in gravi condizioni anche un noto professionista residente in città. Giovani vite, spezzate troppo presto.
Troppo presto strappate all’affetto dei cari. I funerali si terranno stamane 21 luglio alle 10.30 presso la chiesa
di S. Michele Arcangelo nella citata frazione.
di: ANNA MARIA NOIA
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