BATTIPAGLIA - Si è tenuto domenica mattina presso la sede Salus Form
BATTIPAGLIA - Si è tenuto domenica mattina presso la sede Salus Form, in via pastore 8 a Battipaglia,
il corso per esecuturi Blsd, della durata di 8 ore, per l’uso del defibrillatore. L’iniziativa ha avuto la
partecipazione di 15 corsisti, provenienti da tutti la piana del Sele con la partecipazione dei docenti i dottor,
Ugo Tozzi e Domenico Bonanno, dei professori Gaetano della Corte e Luigi Nunziata, l’istruttore Gaetano Boscaglia,
con la supervisone di Emanuela Mecenero, il tutto è stato promosso da questa struttura privata che si autofinanzia
con la partecipazione e l’iscrizione dei corsisti. Hai partecipanti al termine del corso viene consegnato un brevetto
internazionale valido in tutto il mondo, inoltre ai corsisti sarà concessa l’autorizzazione regionale per utilizzare
il defibrillatore in campo internazione. I nomi dei corsisti sono: Nico Lema, Fabio Borello, Santino Invitto, Gerardo
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Russo, Ciro Gisulfi, Giuseppe Castaldo, Valerio Mennella, Mattia Punzo, Luigi Nappo, Antonio Russo, Alessandra Bianti,
Gianluigi Barba, Alberto della Vecchia, Ezia Mirra, Valentina Saulle
Ai promotori dell’iniziativa il plauso del dottor Adolfo Rocco, medico di base segretario organizzativo provinciale
della Fimmg, nonché candidato al consiglio comunale nella lista Motta sindaco, “sono queste iniziative importanti -dice
rocco- che servono a formare gli operatori nell’uso del defibrillatori, un servizio questo in molti casi fondamentale
per salvare una persona vittima di un arresto cardiaco. Faremo in modo- conclude il dottor Rocco- di dotare tutti gli
esercizi della città di un defibrillatori con la speranza che la nostra città possa diventare cardioprotetta. Il nostro
è un impegno di uomo, di medico e di amministratore pubblico, che mi auguro possano condividere anche gli altri candidati
medici impegnati nella prossima competizione elettorale a Battipaglia. La tutela della salute- conclude Rocco- non ha
colore politico e la vita umane va difesa e salvaguardata sempre.”
di: Vincenzo Pecoraro
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