“CREAZIONI DI ROTA” A S. SEVERINO
Mercato S. Severino. Al via sabato e domenica prossimi, 23 e 24 agosto, dalle 17 (sabato) e dalle 10 alle 17 (per domenica), la prima mostra mercato “Creazioni di Rota”, organizzata dal sodalizio ludo-culturale “I bambini di Rota e dintorni”. Responsabile principale di tale realtà, Anna Ruggiero.
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Una onlus presente e attiva da tempo nel comprensorio; l’intenzione è quella di focalizzare l’attenzione generale sui piccoli, specialmente riguardo i minori che vivono situazioni di disagio o maltrattamenti in famiglia ed altrove.
Tra le iniziative che vedono protagonista in prima linea “I bambini di Rota”, c’è l’arrivo della befana, a gennaio: si tratta di una occasione di allegria per tanti bimbi – sfortunati o meno – che per un giorno vivono in serenità e curiosità il proprio attendere la simpatica vecchina che reca loro regali e dolciumi.
Stavolta tocca agli adulti; è un happening che concerne i mestieri che oggigiorno vanno scomparendo – soprattutto in quanto sostituiti e/o “soppiantati” dalle pur positive nuove tecnologie. Lavori forse reputati troppo “umili” o troppo poco redditizi, nella società odierna. Invece essi hanno rappresentato la base anche per professioni più “sofisticate”: quelle di adesso!
La manifestazione verrà ospitata in piazza XX settembre, sede dell’antico mercato boario (piazza de’ vacche). È un evento che si ripropone di illustrare e dare visibilità – anche ai nostri giorni – alle antiche attività manuali ed artigianali, per le quali ogni frazione di S. Severino rivendicava una propria tipicità.
Saranno presenti a questa fiera del manufatto appunto artigianale alcune delle personalità più note nel campo delle antiche produzioni locali: Mario Straccia, che realizza con perizia le ceste dette “sportelle”; Giuseppe Vassallo (Spiano), che presenterà oggettistica in legno; l’ebanista Gaetano Capuano dalla frazione Priscoli; Vincenzo Bisogno (capoluogo) per comprendere la lavorazione dello stagno.
Debitamente “rappresentati” anche i casali di S. Martino, con Venusia Vassallo che lavora la creta, e di Ciorani – la cui esponente è Debora Russo, che produce materiali innovativi quali gli specchi.
Non mancheranno, inoltre, commercianti di zone limitrofe. Tra costoro: Sabino Ferrara da Cava de’ Tirreni con la “sua” argilla.
Parteciperanno poi l’associazione “Mani di fata”, di Gelsomina Riccio – che salvaguarda le cosiddette “arti femminili” di una volta – ovvero il ricamo e il cucito – e “Le crisalidi” di Raffaele Clericuzio per la lavorazione del tombolo.
Infine occorre ricordare che l’archeoclub “Troisio de Rota” proporrà contestualmente una esposizione pittorica di giovani artisti locali, come Maria Amendola, Paolo Morese, Orlando Casale e altri.
ANNA MARIA NOIA
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