S ALERNO, FIERA DEL CROCIFISSO
SALERNO, FIERA DEL CROCIFISSO, POSIZIONE FORTE DEL REFERENTE PROVINCIALE DEGLI AMBULANTI ASIA " E' UNA VERGOGNA"
Oggi la presa di posizione di Carmine Genovese, referente provinciale degli ambulanti di Asia, associazione
che da pochi mesi è entrata nell'associazione nazionale PMI ITALIA, il referente , in rappresentanza dei
suoi iscritti pone delle lamentele pesanti nei confronti di chi ha organizzato la Fiera del Crocifisso, le
anomalie sono tante e scontate in quanto negli ambienti sono conosciute le anomalie che vanno oltre le
modalità giuste. Gli attacchi di Genovese partono dall'origine dell'organizzazione, il Comune ed i responsabili
dovrebbero informare gli addetti ai lavori che sono impegnati ogni giorno a portare avanti un lavoro sempre
più difficile e che pagano tributi alti per svolgere la loro attività contribuendo in maniera produttiva ad
incrementare le casse comunali, solo per questo l'amministrazione ha l'obbligo di informare per bene gli
ambulanti, fare un Bando pubblico senza informare vuol dire danneggiare gran parte dei possibili partecipanti,
ma la cosa non finisce qui, dove Genovese va su tutte le furie è che il Bando con scadenza 15 febbraio 2016 è
una data falsata in quanto da verifiche fatte i posti assegnati si fermano alle domande presentate il 5
febbraio 2016 con la motivazione di posti limitati. In un periodo in cui le casse comunali sono vuote,
qualcuno si prende il lusso di scegliere in maniera sbagliata posti dove la possibilità da parte degli
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operatori sono limitati e dove come per questo anno ci sono pure problemi di parcheggio, non si comprende
come mai la scelta di fare la fiera del crocifisso allo stadio Arechi è stata scartata, di chi è la
responsabilità?, questa decisione ha tolto la possibilità a molti ambulanti storici che negli anni hanno
contribuito attivamente a sostenere le casse comunali, con queste modalità da approfondire si evince una
volontà dell'amministrazione a non tutelare e a non interessarsi allo sviluppo commerciale ed a tutelare
in questo caso gli ambulanti, Negli anni passati, conclude Carmine Genovese che ha oltre 45 anni di
esperienza e di sacrifici nel settore, dichiara " non è mai successa questa cosa , negli anni passati
si dava precedenza agli ambulanti storici cittadini e poi ai nuovi, io sono contrario a questa modalità
in quanto ogni ambulante è uguale ma essere preso in giro mediante queste modalità che danneggiano i
miei colleghi non ci stò" Il referente degli ambulanti chiede l'immediata rettifica portando la Fiera
del Crocifisso dalla scelta sbagliatissima del Parco del Mercatello alla vecchia posizione nei pressi
dello Stadio Arechi, in quanto oltre 30 ambulanti e più, danneggiati da questa modalità sbagliata
possono trovare collocazione, sviluppando la propria attività lavorativa e contribuendo ad incrementare
le casse comunali già in forte deficit, fare una Fiera non deve essere una casta ma un diritto di
tutti gli imprenditori.
Carmine Genovese 3296160236
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