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   90 ANNI DI RODOLFO PALMA A S. SEVERINO, PRESSO L’ASSOCIAZIONE ANZIANI “ASCIAN” PADRE MODESTO RUSSO
    90 ANNI DI RODOLFO PALMA A S. SEVERINO, PRESSO L’ASSOCIAZIONE ANZIANI “ASCIAN” PADRE MODESTO RUSSO



    Una gioiosa occasione per festeggiare, quella in atto lunedì 16 maggio scorso presso il circolo sociale Ascian “Padre Modesto Russo” – al centro di Mercato S. Severino; il sodalizio per anziani (l’acronimo indica infatti l’associazione dei cittadini anziani), sito in via Rimembranza e retto da Pacifico Barrella, ha ospitato nei suoi locali il party in onore di un suo frequentatore: l’arzillo Rodolfo Palma – nella ricorrenza dei “primi” 90 anni di tale membro onorario. Un’associazione benemerita sul territorio, punto di riferimento per i… “nonnini” dai 55 anni in su; i membri che hanno superato le 80 primavere hanno diritto ad essere soci appunto onorari. L’Ascian esiste dagli anni ’90, e nel 2007 è stata intitolata a padre Modesto Russo, un lungimirante frate del locale convento di S. Antonio che nel dopoguerra fondò l’opera “Ragazzi nostri”. Il presidente Barrella ne è entrato a far parte dal 1999 ed è sempre stato eletto quale rappresentante istituzionale del direttivo; l’associazione conta attualmente 175 iscritti ed affiliati. Autotassandosi, gli anziani che ivi si ritrovano organizzano varie iniziative e manifestazioni: dai tornei di bocce e di scopone scientifico alla coltivazione degli orti sociali, insieme agli alunni delle scuole primarie di S. Severino. Ogni ricorrenza è un modo per stringersi – solidali – attorno a chi compie gli anni o celebra l’onomastico, assieme ai familiari più giovani… Il simpatico 90enne, lucidissimo, è stato dunque applaudito e onorato come meritava – in data 16 maggio scorso. Ha potuto sentire, ancor più del solito, il calore di parenti, amici e conoscenti accorsi in massa – con gli altri “vecchietti” – a festeggiare il gran giorno. Rodolfo, giunto primo alla recente “tenzone” del premio di bocce 2016, vive da tempo a S. Severino; da poco in via Campo Sportivo. Ha due figlie femmine: Fortunata e Assunta, e tre nipoti. Purtroppo la cara e amata consorte non ha potuto prendere parte alle celebrazioni del compleanno, essendo deceduta nel 2014. Fortunata ha 58 anni ed è dipendente dell’Agenzia delle Entrate. È sposata con Carmine Salvati. Assunta – 57enne – è casalinga. I nipoti: Luca Salvati è un ingegnere 35enne; Andrea Salvati ne ha 33 e svolge le mansioni di carabiniere. Infine, Alessandro Coppola – 26 anni – è anch’egli tra le forze dell’ordine. A omaggiare Palma con la loro presenza, tra molti altri, anche il vicesindaco Angelo Zampoli e il parroco della vicina chiesa di S. Giovanni don Peppino Iannone – che ha officiato la benedizione e si è poi intrattenuto al momento conviviale.


Rodolfo Palma ha attraversato una vita durissima, con tanti sacrifici e condita da gioie e dolori; ha lavorato per ben 36 anni come autista della Sita – in particolare sulla tratta Mercato S. Severino-Avellino. In pensione dal 1986, è stato anche alla conduzione di camion ed ha avuto altre esperienze lavorative sempre in questi settori. Autosufficiente, si è dimostrato contento e commosso, emozionato, per le tante attenzioni di questo fatidico giorno; la festicciola – a base di pasta e fagioli, panini con broccoli e salsiccia, pizzette e polpette di baccalà – si è conclusa con un brindisi augurale di spumante e con il taglio della torta, dopo aver assaggiato anche i buonissimi dolci e i manicaretti approntati dalla famiglia. Non è mancato un omaggio floreale. In ricordo del festeggiato, che ama il fai da te e il bricolage e che si rende utile riparando mobili e suppellettili in casa, Zampoli ha espresso parole di elogio: “Una grande soddisfazione per la comunità di S. Severino – ha dichiarato il vicesindaco – è questa festa che vede protagonista Rodolfo Palma; un onore per noi ricordare un nostro valido concittadino”. “Gli anziani sono una risorsa per la collettività – ha proseguito Angelo Zampoli – e danno l’esempio ai nostri giovani”. Il medico ha concluso ricordando i sacrifici di anziani come Rodolfo, che hanno visto e combattuto la guerra per la nostra libertà. In seguito, anche Pacifico Barrella ha letto una sua missiva di auguri e ringraziamenti… “per tanti altri compleanni” – ha chiosato.



di: Anna Maria Noia




Testo scritto di: Anna Maria Noia

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